18 Varietà Di Erba Che Ogni Sballato (e Principiante) Dovrebbe Conoscere
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18 Varietà Di Erba Che Ogni Sballato (e Principiante) Dovrebbe Conoscere

May 31, 2024

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Da Pineapple Express a Sour Diesel, queste sono le varietà che vale la pena conoscere, sia che rolliate canne, impacchettate bowl, fate brownies o fumate poco.

Uno degli aspetti più affascinanti della cultura dell'erba sono, senza dubbio, tutti i diversi nomi delle varietà, che spaziano dall'eccentrico, al divertente, al decisamente offensivo. Tuono dell'Alaska?! Chi non vorrebbe fumarlo (o vaporizzarlo)?

Ci sono così tanti nomi, e così tante diverse varietà di cannabis, che un esercizio altrimenti divertente – inventare i soprannomi più esilaranti e stravaganti – provoca anche la totale confusione dei consumatori.

Alcuni nomi fanno riferimento al gusto, all'olfatto o all'apparenza, mentre altri fanno riferimento a lignaggi che, in molti casi, sono fortemente contestati. Storicamente, non esiste un registro ufficiale dei nomi delle erbe infestanti. In quanto tale, può essere difficile sapere cosa è cosa. Inoltre, gli incroci e la mancanza di responsabilità, a causa della storica proibizione della cannabis, significano che a volte i nomi sono semplicemente ciò che i loro allevatori sognano, e di questi tempi, questo è direttamente legato al marketing e all'attrattiva della borsa. Tuttavia, ci sono racconti a cui prestare attenzione e una storia emozionante al loro interno.

Per gli esperti di scienza, tecnicamente, "tensione" non è la parola giusta, anche se domina il lessico popolare. Cultivar o varietà sono termini più accurati, ma ai fini di questo articolo verranno usati tutti in modo intercambiabile.

Ecco alcune delle varietà di erba più popolari: la loro storia, gli effetti, la disponibilità e i nomi, spiegati.

Conosciute per il relax e il sollievo, le varietà Indica provengono dall'Afghanistan e dall'India e in genere contengono livelli più elevati di CBD. Le piante stesse sono corte e larghe.

Si suppone che le Sativa siano l'opposto: sono a predominanza di THC e provocano un effetto edificante. Le piante sono alte e sottili.

Le varietà ibride sono quelle con qualità ereditate sia dalle piante Indica che da quelle Sativa. I rapporti variano, ma i coltivatori (o i dispensari) ti informeranno sempre se la varietà è a dominanza Indica o Sativa (dominante).

I terpeni sono composti organici presenti naturalmente nelle piante. Sono gli oli essenziali che conferiscono a queste piante i loro aromi e sapori distinti. Possono anche conferire determinati effetti.

I pistilli sono gli organi riproduttivi delle piante infestanti femminili. Sono i piccoli scarabocchi (a volte rosa, a volte arancioni, forse viola) che vedi sulle cime buone.

Le varietà autoctone sono ricette durevoli, se vuoi. Sono piante che non hanno subito modifiche dalla loro fondazione. La varietà autoctona moderna più comune è la Durban Poison.

Ufficialmente chiamato tetraidrocannabinolo, il THC è il composto responsabile delle proprietà psicoattive dell'erba.

Il THC-V, noto anche come tetraidrocannabivarina, è un altro composto della cannabis, proprio come il THC standard. È noto per i suoi effetti energetici.

Pensa alla percentuale di THC come al grado alcolico, anche se la quantità di THC non determina necessariamente quanto potente potrebbe essere una particolare varietà. Ci sono altri fattori, come i terpeni. Ma il range standard va dal 4 al 30% circa.

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Sebbene abbia raggiunto lo status di icona in California, grazie a rapper del calibro di B-Real e Cypress Hill, Snoop Dogg e molti altri nel mondo dell'hip-hop, la OG Kush può essere fatta risalire alla Florida e a un coltivatore di nome Matt "Bubba" Berger. (Sì, è su LinkedIn.) La leggenda narra che Bubba abbia preso un mucchio di tagli autoctoni e li abbia incrociati con un'altra varietà per cui è noto, la Kryptonite, alias "Krippy", un termine usato anche come scorciatoia per qualsiasi erba umida.

Si dice che la Krippy si sia trasformata in Kush e la varietà sia arrivata a Los Angeles, dove è finita nelle mani del coltivatore Josh D, che ne ha perfezionato la coltivazione e l'ha introdotta nella comunità rap e nelle reti di distribuzione costiere. La OG Kush è gassosa e skunky, tende ad aggirarsi intorno ai 20 gradi in termini di THC, in percentuale, e, oggi, è probabilmente la varietà ibrida più famosa di tutti i tempi.